martedì 19 luglio 2022

Corona Virus
"I virus prosperano quando c'è uno squilibrio perché sono i restauratori dell'equilibrio.
Riequilibrano e favoriscono l'evoluzione delle specie (...)"


Modelli economici e culturali non più idonei a mantenere un equilibrio sociale hanno messo in crisi totalmente gran parte del pianeta. Non si sta parlando della recente pandemia, si parla di un movimento complesso, di una realtà che ha origini lontane. “Quando si prepara in cucina il cibo, alla fine si serve in tavola” diceva il filosofo J. Krishnamurti. La situazione che abbiamo sotto gli occhi è il risultato di cause che hanno lavorato da anni nella direzione di tutto questo. E’ bastata una pandemia per mettere in evidenza in modo ancor più crudo il disastro che una gran parte dell’umanità ha preparato per se stessa. Non è il laboratorio cinese, Bill Gates o Vattelapesca la causa di tutto ciò. Certo ci sono interessi enormi che surfano sull’onda di questo crollo, ma esso è ancor più vasto, profondo e drammatico di ogni particolare che ne fa parte, che siano case farmaceutiche, partiti politici, corruzione, lobbies, incompetenti al potere, mafie, banche e quant’altro. Prima del Covid eravamo nella merda fino al collo, ora ce ne stiamo lentamente e drammaticamente rendendo conto. Quindi non è con l’anno nuovo o con un vaccino che tornerà il sole e brilleranno arcobaleni. Siamo solo all'inizio.
(Paolo Polli, 2021)











Nessun commento:

Posta un commento